Archivi categoria: Esploratori

Capo Reparto: Luca Dall’Acqua / Riccio
Aggiunto Capo Reparto: Stefania Corti / Chipmunk
Rover Esplo: Alessio Rossi / Pinguino, Arianna Lo Cicero / Rondine, Paolo Michel / Tasso, Sean Passera / Martin Pescatore

Gli Esploratori – Sempre Pronti!

I ragazzi tra gli 11 e i 15 anni sono chiamati “esploratori” e all’interno della sezione scout rappresentano il reparto esploratori. Nel reparto, i ragazzi, vivono fantastiche avventure all’aria aperta, fanno esperienze, crescono e imparano ad assumersi sempre maggiori responsabilità.

Sabato 10 marzo 2012 – Una grande impresa

Era il lontano 2012 quando ci imbattemmo in una grande impresa.
Le 3 pattuglie dai nomi splendenti:Idra, Dragone e Hercules erano pronte per la battaglia che sarebbe stata a dir poco decisiva…
Ad Agno nel magazzino dalle mille sorprese dovettero pulire i tetti polverosi rischiando l’intossicazione (certi si intossicarono per davvero come i nostri cari amici Hidra).
Altre delle alettanti missioni furono portare con le loro robuste braccia dei pesantissimi quadranti -o teloni- (naturalmente non per i Dragoni) e posizionare un cordino esattamente nel mezzo.
Non ancora stremati dopo questo i nostri eroi (e non parlo solo di Hercules) dovettero affrontare l’ultima impresa,ovvero cucire il proprio stemma a mano senza alcun aiuto di macchinari (ovvero quello che voi oggi chiamate macchine da cucire).
Alla fine delle opere i ragazzi senza la minima lamentela si abuffarono come non mai, per poi ripulire quel capannone che gli sembrava tanto caro…

Attività di sabato 3 marzo 2012 – Idra vs Ercole vs Dragone!!

Et voilà! Abbiamo finalmente riniziato le nostre attività scout, dopo una luunga pausa. Anch’ io dopo il carnevale e una bella settimana bianca a Lenzerheide, sono tornato per raccontarvi ciò che avviene durante le giornate scoutistiche (un po’ come il grande fratello… 😀 ).

Sabato le tre pattuglie esplo si sono sfidate… in una… impegnatissima…violenta…distruttiva… STAFFETTA!!! Purtroppo mi sono perso il finale e nn so dirvi chi abbia vinto… Comunque tutti si sono impegnati, complimenti quindi!!! Su per il campo di Bioggio ci siamo quindi sbizzarriti a interpretare vari animali, sette in totale: oca, cane, rana, canguro, gambero, struzzo…e… e un altro che al momento non ricordo :/ Abbiamo anche giocato ad un gioco di forza dove alcuni elementi delle pattuglie venivano circondati da una corda e al via dovevano raggiungere il proprio foulard. Nonostante il nome però Ercole non si è mostrato il più forte…

Per chi è interessato vi propongo seguentemente le mitiche storie dei nomi delle nostre pattuglie, tranne Ercole, detto Eracle, che spero sappiate!!!

Drago

Al matrimonio di Zeus e Era ci fu una gara fra tutte le gerarchie divine nell’offrire alla coppia i doni più preziosi. La Terra non aveva voluto essere da meno e regalò degli alberi da frutto molto particolari: infatti ogni primavera sui loro rami nascevano delle mele d’oro. Questi alberi erano custoditi in un meraviglioso giardino affidato a quattro ninfe, le Esperidi, le quali avevano posto a guardia del cancello d’entrata un drago con cento teste. Ogni volta che qualcuno si avvicinava al giardino con l’intenzione di rubare i pomi, le teste del drago iniziavano a gridare con cento tonalità diverse facendo fuggire via anche il più coraggioso degli uomini. Ma una delle dodici fatiche date a Eracle da Euristeo chiedeva proprio di rubare quelle mele, ed Ercole grazie al consiglio di Prometeo di farsi aiutare da Atlante e grazie ad Atlante stesso, riuscì ad uccidere il drago e a rubare le mele. Infine Era pose il drago nel cielo nella costellazione del Dragone in modo che tutti potessero ricordarlo.

Idra

Si racconta dell’Idra Femmina come della creatura che Eracle combatté e uccise nella seconda delle sue famose fatiche. L’Idra Femmina, una bestia dalle molte teste, era figlia del mostro Tefeo e di Echidna, una creatura metà donna e metà serpente. Era quindi consanguinea del dragone posto a guardia delle mele d’oro e ricordato nella costellazione del Dragone. Si ritiene che le teste dell’Idra fossero nove, e che quella posta in mezzo fosse immortale. (In cielo, tuttavia, è raffigurata con una sola testa – forse quella immortale.).

Marmotta 😉

C.E. 2011 “Il giro del mondo in 80 giorni”

Quest’anno ho partecipato al mio primo campeggio, è stato molto bello e divertente!
Il tema era Il giro del mondo in 80 giorni, ogni giornata era una nazione diversa. Cerano tante attività diverse basate sul tema e sulla nazione del giorno. La giornata funzionava così:  i rover ci svegliavano alle 7:32  e avevamo circa 15 min per vestirci e  ritrovarci tutti davanti alla tenda di Luca e Edo. Dopo esserci ritrovati, facevamo ginnastica per svegliarci e ci raccontavano un pezzo di storia del libro “Il giro del mondo in 80 giorni”, ci dicevano in che nazione eravamo quel giorno e ci recavamo in refettorio a fare l’alza bandiera e far colazione. In seguito andavamo a lavare i denti e ci ritrovavamo in refettorio per incominciare le attività. Fino a pranzo, cioè alle 12:00 si facevano giochi, lavoretti e altre cose interessanti. Mangevamo il mangiare della nazione che eravamo quel giorno. Dopo pranzo cera la siesta di circa 2 ore, si poteva giocare a carte, andare in tenda, fare un pisolino, o fare altre cose a scelta. Più tardi si continuavano le attività che si stavano svolgendo nella mattinata, oppure se ne incominciavano delle nuove. Si facevano danze, canti, giochi. Si finivano le attività pomeridiane verso le 6:00 o le 6:30 così che i fochisti e le cuoche si potevano organizzare per la cena. La cena veniva servita alle 7:00. Dopo di essa si andava a lavare i denti e a vestirci meglio, perché il sole era ormai andato dietro le montagne e faceva freddo. La serata la trascorrevamo tranquilla davanti al “bivacco”, a fare giochi e canti. Verso le 10:00 si andava al refettorio a far l’abbassa bandiera, ci salutavamo e andavamo finalmente, tutti stanchi nelle tende a dormire.

Scricciolo

Si parte per un lungo viaggio!

Bisogna confessare, signor Ralph, che avete fatto una scoperta curiosa dicendo che la terra è rimpicciolita! Così, poiché adesso se ne compie il giro in tre mesi…

In ottanta giorni soltanto – rettificò Phileas Fogg

[…] ecco il calcolo stabilito dal “Morning Chronicle”:
Da Londra a Suez, passando per il Moncenisio e Brindisi – in ferrovia e in piroscafo: 7 giorni;
da Suez a Bombay – in piroscafo: 13 giorni;
da Bombay a Calcutta – in ferrovia: 3 giorni
da Calcutta a Hong Kong (Cina) – in piroscafo: 13 giorni;
da Hong Kong a Yokohama (Giappone) – in piroscafo: 6 giorni;
da Yokohama a San Francisco – in piroscafo: 22 giorni;
da San Francisco a New York – in ferrovia: 7 giorni;
da New York a Londra – in piroscafo e in ferrovia: 9 giorni;

Totale 80 giorni.

CI vediamo domani!