13.12.2014 – Natale Scout

Oggi era un’attività sul tema natalizio e i nostri Pio hanno organizzato un mega gioco per tutta la sezione.
I Pio si sono trovati alle 9.00 per i preparativi e tutto il resto della sezione ci siamo trovati alle 10.00 al Centro San Maurizio di Bioggio.
Dopo i vari urli Capriolo ha preso la parola e ci ha spiegato in breve l’attività.
Iniziamo con il vedere una piccola scenetta con Babbo Natale (Delfino) che si è accorto che ha perso o che le è stato rubato il suo grande saccone magico pieno di regali da distribuire. Il pupazzo di neve (castoro), l’elfo (Pinguino), la befana (Dominique), renna Rudolph (wallaby), la bambina (Cavalletta) e noi tutti abbiamo deciso di unirci assieme per aiutare Babbo Natale a ritrovare il suo saccone magico.
Abbiamo cominciato per fare un percorso con varie domande di scoutismo attraverso il parco giochi, ma purtroppo nessuno traccia del saccone, ma un indizio che portava a credere che era la befana ad averlo rubato. Essendo poco furba e c’erano molti pacchi nella stanza in cui ci trovavamo, ci siamo, con vari metodi, affrettati per spacchettarle, perché insomma il tempo corre e Babbo Natale deve consegnare questi pacchi. Una volta ancora, siamo rimasti senza grande risultato, ma una nuova traccia.. Un orma? Un orma di animale, e di chi poteva essere questa orma???? Facile, Babbo Natale è accompagnato solo da un animale, quindi i nostri sospetti sono tutti andati sulla renna Rudolph. Per assicurarci che la renna Rudolph fosse la colpevole, dovevamo risolvere un cruciverba, ma.. La risposta finale ci ha nuovamente ingannata e abbiamo dovuto scagionarla e grazie alla parola del cruciverba di qui la risposta era carota, abbiamo indagato sul pupazzo di neve e il suo naso di carota.
Per poter, indagare meglio e risolvere il mistero del saccone magico di Babbo Natale dovevamo mangiare un boccone e riacquistare molte forze.
Nella pausa, pupazzo di neve si è appisolato un pochino, e nelle sue braccia aveva una tenera castorina che apprezzava il suo morbidoso costume bianco. Cercava forse una alleata?
Ricordiamo che siamo in pieno inverno e fa molto freddo, le case accendono i camini per riscaldare le case e creare un ambientino di relax. Quindi può veramente aver rubato il saccone il pupazzo di neve? Se entrava nelle case si sarebbe sciolto siamo d’accordo? Per ciò abbiamo deciso di spegnere il fuoco nei camini con delle palline di neve. E … Grande sorpresa… No, non abbiamo trovato il saccone magico, ma delle lettere per Babbo Natale, e perciò i sospetti sul pupazzo di neve sono scivolate sulla bambina birichina, perché dentro la lettere aveva tutta la lista dei regalini che avrebbe desiderato da Babbo Natale…
Tornati al calduccio la bambina birichina ci ha incantato con una canzoncina, e magicamente ci ha coinvolto tutti nel cantarla. Nell’incantesimo, la bambina ci ha fatto capire chi era il vero colpevole di tutto questo mistero. Ci servivano però gli ultimi indizi per la ricostruzione corretta del puzzle e la bambina c’è le ha dati.

Indovinate chi era il vero colpevole????

Oh ohho oh!!!! Avete capito chi era???
Il vero colpevole era l’alzheimer del mitico Babbo Natale
Perché????

Perché, lo ha perso strada facendo .. Entrando in un camino di una casa, deve aver toccato il magico saccone con un piede e quest’altro è caduto e Babbo Natale non si era reso conto dell’accaduto. Riprendendo la sua strada non si era ricordato che li mancava il saccone magico fino alla prossima consegna. Babbo Natale era molto felice quando li abbiamo riportato il suo saccone. Per fortuna, doveva passare da noi per la consegna dei doni, così abbiamo potuto aiutarlo e ha potuto continuare la sua strada, distribuendo felicità e allegria in tutto il mondo.
Eh si caro Babbo Natale, gli anni si fanno avanti anche per te, ma ti abbiamo aiutato più che volentieri e grazie a te, tanti altri bambini posso ricevere regali e aver un magico Natale .

Grazie a tutti Pio, avete organizzato un SUPER gioco, ci siamo diverti molto

BRAVISSIMIIIII e complimenti!!!!

BUONE FESTE A TUTTI

E ci rivedremo nel nuovo anno (17 gennaio 2015 al Centro San Maurizio, Bioggio) per nuove divertentissime scoperte.

Ciao , ciao
Avocette & Cavaletta

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