Sabato 13.05.17 – Olimpiadi di Sherwood

Di certo questo non era un sabato come un altro, perché questo è stato il giorno delle olimpiadi! Il premio è uno stemmino per il migliore di ogni categoria e a chi è stato il migliore di tutti, ma proprio tutti tutti, spetterà… una meravigliosa freccia d’oro!

La prima gara era una gara di corsa: 60 metri di percorso sfiancante che ha da subito fatto capire quanto sarebbe stata la difficoltà nel vincere l’ambita freccia d’oro.

Dopodiché, gara di tiro con l’arco! Tutti hanno avuto modo di sentirsi un po’ come Robin Hood e un po’ spaesati, perché tirare con l’arco è veramente difficile! (Anche se abbiamo potuto notare che i più piccoli sanno tirare più forte…)

Ognuno ha poi potuto gustarsi il pranzo, e mentre i lupi pranzavano e giocavano, le akele gonfiavano palloncini, attirando la curiosità dei lupetti, i quali volevano a loro volta avere dei palloncini per giocare.

Dopo pranzo, come terzo gioco c’erano le freccette, ma non delle normali freccette, perché il bersaglio erano appunto i palloncini! È stato considerato dai più il migliore gioco della giornata, perché insomma, chi non si divertirebbe a scoppiare palloncini?

Il quarto gioco era un classico intramontabile: la corsa con i sacchi di patate. Bisogna dire che i lupetti sono proprio bravi a saltare, anche se qualcuno una caduta “proprio come un sacco di patate” l’ha fatta!

Come quinto gioco i bimbi hanno avuto la possibilità di sentirsi dei veri atleti olimpionici, con il salto in lungo! Di assolutamente notevole c’è stato Luke con un salto di ben 2,60 m! (Anche il fratellino Micah non scherzava eh!)

Come ultima ma non meno importante gara, una staffetta ha portato i ragazzi a cimentarsi in sfide di equilibrio, salto, precisione e velocità tutto racchiuso in un percorso da fare nel minor tempo possibile.

In aggiunta bisogna purtroppo dire che, malgrado i giochi bellissimi e i premi a disposizione, i lupi non sono esattamente stati calmi e tranquilli, direi piuttosto che sono riusciti a far perdere la pazienza anche alle più pazienti delle akele…
Quindi, nella speranza di avere un sabato un po’ più calmo (e assolutamente senza palla da calcio), ci vediamo tra una settimana!

Zanzara