13.05.2017-GIORNATA MEDIOEVALE

Un altro dì era cominciato per i nostri cari Lupetti e questa volta nei meandri di un’epoca un po’ diversa: il Medioevo.
Attizzante come cosa, no? Tutto in regola per iniziare al meglio la giornata, se non che upsi, uno dei giochi era misteriosamente sparito… Nemmeno iniziata l’avventura che già le nostre Akele dovevano addentrarsi nei pressi di un magazzino non tanto vicino, ma fortunatamente grazie alla loro velocità ed efficienza sono riuscite a salvare la giornata.
Fin da subito viene spiegato in che modo potremmo fare questo letterale tuffo nel passato: con delle olimpiadi. I tratti sono semplici, ci sono dei giochi medioevali, si è da soli e per giocare bisogna PAGARE!! Ma ho sentito bene? Pagare? Ma non era mica tutto incluso nella tassa pagata ad inizio anno???
Tranquillizzatevi che non sono soldi “veri”, ma per i nostri Lupi di un’importanza inestimabile, le monete ricevute durante l’anno come vincite nelle competizioni tra sestene. Ebbene sì, fuori i borselli piccoletti ed iniziate a pagare per i giri in giostra!!! Ma non vi preoccupate, non dovrete contare soltanto sul vostro piccolo budget, ci sarà anche un primo aiuto da parte nostra, ben 5 monete a testa. Una volta spiegati da Avocette i termini, i Lupetti potevano partire singolarmente per l’attrazione che più gli aggradava. Ogni postazione aveva il suo bel da fare: dal bowling con la pallina di barbie, al rompere una noce con un martello subito dopo essere passata dal rotolo della carta da regalo (difficilissimo d’altronde, pochissimi son riusciti al primo colpo), dal duello con i gommoni sulle sedie, allo spostamento del Limone con dei paletti, dal famoso gioco di San Provino (per il quale Finley e Harry han trovato una grande passione), allo sparare con pistole d’acqua una pallina da Ping Pong e chi ne ha più ne metta. Questo, oltre che a tanto divertimento, faceva guadagnare punti ai Lupetti, i quali venivano convertiti in più denaro da spendere in una gara all’ultimo respiro.
La giornata però necessitava anche di una pausa, una deliziosa merenda preparata dai genitori di Raganella e Lince, ci attendeva. Una volta finito l’ultimo boccone, ci attendevano ancora altri due giochi, anche se stavolta tutti assieme. Il primo lo chiameremo, scoppia il palloncino del tuo vicino, in cui ha partecipato un Polpo un po’ agitato ma vincente, essendo stato l’ultimo ad aver dovuto dire addio al proprio palloncino. Il secondo gioco invece era un po’ come un: camminiamo assieme, in quanto due assi attaccati ai piedi di tre persone dovevano essere messi in moto fino alla fine del percorso. Siccome, eccetto per Scoiattolo, Raganella e Lontra, la coordinazione non è il forte dei nostri cucciolotti, noi Akele abbiamo avuto l’occasione di goderci qualche caduta e sgridata qua e là (non ce ne vogliate, ma erano veramente buffi e impacciati questi Lupetti ;D).
Una volta finite le avvincenti competizioni era già ora di andare, certi Lupetti non erano ancora stanchi, anzi, eran già pronti e pimpanti per intraprendere la StraLugano; gli altri, spero che abbiano recuperato le forze perché Sabato prossimo ci aspetta un’altra imperdibile giornata!
Salutoni e buona settimana,

Camaleonte

Sabato 20.5.2017 – Giochi d’acqua

Subito dopo aver fatto l’urlo ci siamo diretti al parco per fare dei giochi con l’acqua, siccome la giornata era molto calda. Appena arrivati al parco ci siamo divisi in due squadre, una squadra con il foulard e una squadra senza e abbiamo affrontato 7 sfide:

Spugna canestro

Il primo gioco consisteva nel basketball ma al posto della palla abbiamo usato una spugna e al posto del canestro abbiamo usato dei secchi pieni d’acqua e vince la squadra che fa più punti. La partita l’ha vinta la squadra senza foulard.

Radi il palloncino

Il secondo gioco consisteva nel togliere la schiuma da barba un palloncino con un rasoio senza farlo scoppiare e vince la squadra che rade più palloncini. Questa volta la partita è finita con un pareggio.

Passami l’acqua!

Il terzo gioco consisteva nel passarsi l’acqua con le mani da un secchio ad un bicchiere. Bisognava stare attenti a non far uscire l’acqua dalle mani e vince la squadra. La partita l’ha vinta la squadra senza foulard.

Il bruco unicorno

Il quarto gioco consiste nel sdraiarsi per terra in fila ed avere un bicchiere sulla pancia. Ci sarà una persona che avrà un bicchiere sulla testa e dovrà riempire il bicchiere di quello sdraiato. Dopo che il tuo bicchiere sarà pieno dovrai riempire il bicchiere dell’altro e vince la squadra che ha riempito tutti i bicchieri. La partita l’ha vinta la squadra senza foulard.

Spara al bicchiere

Il quinto gioco consiste nel sparare con una pistola d’acqua ad un bicchiere attaccato ad un filo. Bisogna far andare il bicchiere da una parte all’altra. Abbiamo fatto tre round siccome le due parti non erano uguali e alcune volte si bloccava. La partita l’ha vinta la squadra con il foulard.

Spugna americana

Il sesto gioco consiste nel gioco tradizionale palla americana ma al posto della palla abbiamo usato due spugne. Questa volta il gioco era tutti contro tutti.

Dopo aver giocato a Spugna americana abbiamo fatto una pausa con una buona e sana merenda.

Lancio del palloncino

Il settimo gioco consiste nel lanciarsi dei palloncini pieni d’acqua. Siamo disposti faccia a faccia e bisogna lanciarseli senza farli scoppiare. Abbiamo dieci palloncini a squadra e perde chi fa scoppiare tutti i palloncini. La partita l’ha vinta la squadra con il foulard.

La squadra senza foulard a vinto con 3 vittorie a 2 ed alla fine abbiamo fatto una battaglia con dei gavettoni dove ci siamo bagnati tutti. Siamo tornati alle scuole e abbiamo concluso la giornata con l’urlo

Ermellino

Sabato 13.05.2017 – Olimpiadi

Questo sabato ci siamo spostati nel bosco per fare le olimpiadi. Ci siamo separati in due gruppi da 6 persone. Un gruppo si è diretto a fare gli slalom ,l’altro gruppo è andato ai barattoli (il gioco consiste nel lanciare delle palline contro dei barattoli), dopo esserci scambiati e aver finito passammo alla corsa breve e al salto in lungo a piedi pari. Finito ciò ci riunimmo tutti assieme per fare le ultime tre attività: il lancio del peso, la corsa di 10 minuti e il salto in alto, dopo aver finito i giochi e di segnare i punti su una tabella ci siamo diretti al parco per fare merenda. Siamo ritornati alle scuole di bosco dove abbiamo concluso l’attività .
Ghiro

Sabato 13.05.17 – Olimpiadi di Sherwood

Di certo questo non era un sabato come un altro, perché questo è stato il giorno delle olimpiadi! Il premio è uno stemmino per il migliore di ogni categoria e a chi è stato il migliore di tutti, ma proprio tutti tutti, spetterà… una meravigliosa freccia d’oro!

La prima gara era una gara di corsa: 60 metri di percorso sfiancante che ha da subito fatto capire quanto sarebbe stata la difficoltà nel vincere l’ambita freccia d’oro.

Dopodiché, gara di tiro con l’arco! Tutti hanno avuto modo di sentirsi un po’ come Robin Hood e un po’ spaesati, perché tirare con l’arco è veramente difficile! (Anche se abbiamo potuto notare che i più piccoli sanno tirare più forte…)

Ognuno ha poi potuto gustarsi il pranzo, e mentre i lupi pranzavano e giocavano, le akele gonfiavano palloncini, attirando la curiosità dei lupetti, i quali volevano a loro volta avere dei palloncini per giocare.

Dopo pranzo, come terzo gioco c’erano le freccette, ma non delle normali freccette, perché il bersaglio erano appunto i palloncini! È stato considerato dai più il migliore gioco della giornata, perché insomma, chi non si divertirebbe a scoppiare palloncini?

Il quarto gioco era un classico intramontabile: la corsa con i sacchi di patate. Bisogna dire che i lupetti sono proprio bravi a saltare, anche se qualcuno una caduta “proprio come un sacco di patate” l’ha fatta!

Come quinto gioco i bimbi hanno avuto la possibilità di sentirsi dei veri atleti olimpionici, con il salto in lungo! Di assolutamente notevole c’è stato Luke con un salto di ben 2,60 m! (Anche il fratellino Micah non scherzava eh!)

Come ultima ma non meno importante gara, una staffetta ha portato i ragazzi a cimentarsi in sfide di equilibrio, salto, precisione e velocità tutto racchiuso in un percorso da fare nel minor tempo possibile.

In aggiunta bisogna purtroppo dire che, malgrado i giochi bellissimi e i premi a disposizione, i lupi non sono esattamente stati calmi e tranquilli, direi piuttosto che sono riusciti a far perdere la pazienza anche alle più pazienti delle akele…
Quindi, nella speranza di avere un sabato un po’ più calmo (e assolutamente senza palla da calcio), ci vediamo tra una settimana!

Zanzara

06.05.2017 – Quanto sono alto?

Questo sabato, subito dopo l’urlo iniziale siamo entrati nella scuola, c’erano tre postazioni quindi ci siamo divisi in tre gruppi da 4/5 persone, nella prima postazione ci siamo misurati alcune parti del corpo (altezza, lunghezza di un piede, ecc.), poi abbiamo stimato quanto è alta la chiesa, quanto dista Lugano da Bosco Luganese, ecc. Nella seconda postazione abbiamo fatto degli esercizi sull’olfatto e sull’udito e infine nella terza postazione abbiamo stimato quanto pesavano vari oggetti (bottiglia, penna, ecc). Subito dopo la merenda abbiamo fatto un gioco, praticamente dovevamo costruire un pesce di carta, dopodiché dovevamo farlo avanzare facendo aria con il giornale e farlo arrivare al traguardo.

Puffin

06.05.2017 – Robin Scout 5

Ed eccoci ritrovati, purtroppo in un giorno di pioggia, ma questo non ha fermato la nostra attività, infatti riuniti tutti in aula, ma non prima degli urli, abbiamo iniziato i giochi.

Abbiamo cominciato con una mini-tombola a tema animali, poi una sfida che consisteva nell’associare i nomi, le foto e le orme degli animali corrispondenti, infine, prima della merenda, un piccolo cruciverba.

Dopo una sostanziosa merenda a base di pane e cioccolato e frutta, siamo passati all’ultimo gioco: staffetta con i palloncini. L’attività consisteva nell’arrivare il prima possibile alla “base”, una coppia di ogni squadra doveva correre a turno con il palloncino tenuto sul petto, senza farlo scoppiare. Dopo un paio di partite a coppie, siamo passati alla staffetta singola, in cui i ragazzi dovevano tenere i palloncini in mezzo alle gambe, sempre senza farlo scoppiare.

È arrivata poi l’ora degli urli tradizionali e di tornare a casa dopo un’attività che, nonostante la pioggia, è risultata divertente e apprezzata.

Buona settimana a tutti!

Pinguino