Sabato 10 marzo 2012 – Una grande impresa

Era il lontano 2012 quando ci imbattemmo in una grande impresa.
Le 3 pattuglie dai nomi splendenti:Idra, Dragone e Hercules erano pronte per la battaglia che sarebbe stata a dir poco decisiva…
Ad Agno nel magazzino dalle mille sorprese dovettero pulire i tetti polverosi rischiando l’intossicazione (certi si intossicarono per davvero come i nostri cari amici Hidra).
Altre delle alettanti missioni furono portare con le loro robuste braccia dei pesantissimi quadranti -o teloni- (naturalmente non per i Dragoni) e posizionare un cordino esattamente nel mezzo.
Non ancora stremati dopo questo i nostri eroi (e non parlo solo di Hercules) dovettero affrontare l’ultima impresa,ovvero cucire il proprio stemma a mano senza alcun aiuto di macchinari (ovvero quello che voi oggi chiamate macchine da cucire).
Alla fine delle opere i ragazzi senza la minima lamentela si abuffarono come non mai, per poi ripulire quel capannone che gli sembrava tanto caro…

Attività di sabato 3 marzo 2012 – Idra vs Ercole vs Dragone!!

Et voilà! Abbiamo finalmente riniziato le nostre attività scout, dopo una luunga pausa. Anch’ io dopo il carnevale e una bella settimana bianca a Lenzerheide, sono tornato per raccontarvi ciò che avviene durante le giornate scoutistiche (un po’ come il grande fratello… 😀 ).

Sabato le tre pattuglie esplo si sono sfidate… in una… impegnatissima…violenta…distruttiva… STAFFETTA!!! Purtroppo mi sono perso il finale e nn so dirvi chi abbia vinto… Comunque tutti si sono impegnati, complimenti quindi!!! Su per il campo di Bioggio ci siamo quindi sbizzarriti a interpretare vari animali, sette in totale: oca, cane, rana, canguro, gambero, struzzo…e… e un altro che al momento non ricordo :/ Abbiamo anche giocato ad un gioco di forza dove alcuni elementi delle pattuglie venivano circondati da una corda e al via dovevano raggiungere il proprio foulard. Nonostante il nome però Ercole non si è mostrato il più forte…

Per chi è interessato vi propongo seguentemente le mitiche storie dei nomi delle nostre pattuglie, tranne Ercole, detto Eracle, che spero sappiate!!!

Drago

Al matrimonio di Zeus e Era ci fu una gara fra tutte le gerarchie divine nell’offrire alla coppia i doni più preziosi. La Terra non aveva voluto essere da meno e regalò degli alberi da frutto molto particolari: infatti ogni primavera sui loro rami nascevano delle mele d’oro. Questi alberi erano custoditi in un meraviglioso giardino affidato a quattro ninfe, le Esperidi, le quali avevano posto a guardia del cancello d’entrata un drago con cento teste. Ogni volta che qualcuno si avvicinava al giardino con l’intenzione di rubare i pomi, le teste del drago iniziavano a gridare con cento tonalità diverse facendo fuggire via anche il più coraggioso degli uomini. Ma una delle dodici fatiche date a Eracle da Euristeo chiedeva proprio di rubare quelle mele, ed Ercole grazie al consiglio di Prometeo di farsi aiutare da Atlante e grazie ad Atlante stesso, riuscì ad uccidere il drago e a rubare le mele. Infine Era pose il drago nel cielo nella costellazione del Dragone in modo che tutti potessero ricordarlo.

Idra

Si racconta dell’Idra Femmina come della creatura che Eracle combatté e uccise nella seconda delle sue famose fatiche. L’Idra Femmina, una bestia dalle molte teste, era figlia del mostro Tefeo e di Echidna, una creatura metà donna e metà serpente. Era quindi consanguinea del dragone posto a guardia delle mele d’oro e ricordato nella costellazione del Dragone. Si ritiene che le teste dell’Idra fossero nove, e che quella posta in mezzo fosse immortale. (In cielo, tuttavia, è raffigurata con una sola testa – forse quella immortale.).

Marmotta 😉